Luca & Lucia - Ottobre 2006
Sveglia all’alba e tutti in piedi, visi assonnati e cuori pieni di gioia, consapevoli, chi più e chi meno, di ciò a cui andavamo incontro.
Così è iniziato il nostro viaggio: tante speranze, tante incertezze… su i bagagli e via!
In quindici ragazzi, se non anagraficamente quanto meno nel cuore, siamo arrivati a Križevci, piccolo paesino della campagna croata, dopo sette ore di viaggio e lì è iniziata la nostra vera avventura.
In due giorni, che sicuramente sono stati pochi in proporzione all’effettivo bisogno, abbiamo toccato con mano la povertà e le difficoltà reali, difficoltà con le quali tante famiglie in tutto il mondo devono combattere quotidianamente.
Nel visitare le famiglie proposte da Tihomir (la nostra guida in questo cammino, maestro, referente ed amico) ci siamo resi conto che situazioni, ai nostri occhi impensabili, vengono vissute da queste famiglie e da questi bambini con il sorriso di chi vuole farsi forza, di chi vuole uscire da una situazione pesante.
Questa consapevolezza ha trattenuto le lacrime che in tanti di noi sarebbero volute uscire a fiumi e ha dato anche a noi la forza di donargli sorrisi, speranza e amore!
I sorrisi che sono nati in noi erano lo specchio dei loro; la speranza che non li dimenticheremo, che li porteremo nel nostro cuore e che ci renderemo portavoci di quello che abbiamo provato;
l’amore che non puoi fare a meno di provare e che tutti noi dovremmo riuscire a donare incondizionatamente, come hanno fatto loro con noi.
Così è iniziato il nostro viaggio: tante speranze, tante incertezze… su i bagagli e via!
In quindici ragazzi, se non anagraficamente quanto meno nel cuore, siamo arrivati a Križevci, piccolo paesino della campagna croata, dopo sette ore di viaggio e lì è iniziata la nostra vera avventura.
In due giorni, che sicuramente sono stati pochi in proporzione all’effettivo bisogno, abbiamo toccato con mano la povertà e le difficoltà reali, difficoltà con le quali tante famiglie in tutto il mondo devono combattere quotidianamente.
Nel visitare le famiglie proposte da Tihomir (la nostra guida in questo cammino, maestro, referente ed amico) ci siamo resi conto che situazioni, ai nostri occhi impensabili, vengono vissute da queste famiglie e da questi bambini con il sorriso di chi vuole farsi forza, di chi vuole uscire da una situazione pesante.
Questa consapevolezza ha trattenuto le lacrime che in tanti di noi sarebbero volute uscire a fiumi e ha dato anche a noi la forza di donargli sorrisi, speranza e amore!
I sorrisi che sono nati in noi erano lo specchio dei loro; la speranza che non li dimenticheremo, che li porteremo nel nostro cuore e che ci renderemo portavoci di quello che abbiamo provato;
l’amore che non puoi fare a meno di provare e che tutti noi dovremmo riuscire a donare incondizionatamente, come hanno fatto loro con noi.
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